Indicatore percorso 1
Percorso 1 | dall'antichità al medioevo
Ognissanti progressivo
Ognissanti nome monumento
CHIESA DI OGNISSANTI
via Silvio Pellico
La chiesa è l'unico edificio sacro superstite degli undici elencati dal vescovo Litifredo nel 1124.
I restauri condotti tra il 1953 e il 1960 hanno restituito la primitiva fisionomia romanica, rimuovendo gli interventi di epoche successive, fra cui gli stucchi barocchi della facciata e la doppia volta del tiburio con relativi affreschi di Lorenzo Peretti (1774-1851).
All'esterno, dell'originaria costruzione sono riconoscibili il tipo di muratura a mattoni, la semplice facciata a salienti e gli archetti pensili, poggianti su mensoline in cotto variamente sagomate, che corrono lungo il fianco, sotto la gronda del tetto. Un elemento architettonico interessante è l'alto tiburio ottagonale illuminato da monofore e bifore contrapposte.
La pianta a tre navate, ciascuna di quattro campate voltate a crociera, presenta un transetto non sporgente. I pilastri sono impostati su basi quadrate monolitiche e hanno capitelli in pietra d'Angera con semplici motivi decorativi stilizzati.
L'interno della chiesa conserva tracce di affreschi nell'abside e il frammento con la Madonna del latte attribuito all'ambito di Daniele De Bosis, pittore attivo tra il 1479 e il 1526. Ad un intervento settecentesco si deve l'aggiunta delle due teste angeliche sopra il trono.
Percorso 1 | dall'antichità al medioevo
CASTELLO VISCONTEO SFORZESCO
piazza Martiri della Libertà
viale Massimo Ficuciello